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COME E DOVE METTERE IL CLORO IN PISCINA

E' giunto il momento di inaugurare la tua nuova piscina ma devi procedere con la clorazione?

Cloro e sue alternative
Trattamento acqua
Come sanificare l’acqua della piscina Come e dove mettere il cloro in piscina. Sciogliere il cloro Come e dove mettere il cloro in piscina Quanto cloro dosare per metro cubo in piscina

1. Come sanificare l’acqua della piscina

Terminata la costruzione della piscina e verificato che tutti i componenti funzionino correttamente, oppure in caso di svuotamento della vasca e sostituzione totale dell’acqua, prima di bagnarsi è necessario equilibrare l’acqua riportando il pH ai livelli usuali (7.2 – 7.6) link a come misurare il pH.

Dopodichè si può procedere alla sanificazione dell’acqua di piscina con cloro. Scopriamo, quindi, come effettuare la disinfezione dell’acqua sia in caso di prima disinfezione sia in caso di mantenimento dell’acqua di piscina con cloro.

Ricordiamo che prima di bagnarsi è fondamentale che l’acqua della piscina sia sanificata in modo da eliminare virus e batteri eventualmente presenti, al fine di avere tutti i parametri organolettici corretti per una balneazione sicura.

2. Come e dove mettere il cloro in piscina. Sciogliere il cloro

Trattamento iniziale

In caso di primo bagno il trattamento chimico da fare è la superclorazione, o trattamento shock d’urto, così da andare ad ossidare tutte le sostanze contaminanti presenti in acqua e garantire la protezione contro virus e batteri grazie al lavoro svolto dal cloro. Per il trattamento shock è comunemente utilizzato il dicloro granulare, da sciogliere in un secchio insieme a dell’acqua e da inserire nello skimmer o nella vasca di compenso (se la piscina è a sfioro). Si consiglia di sciogliere prima il cloro in un secchio o una bacinella, questo al fine di preservare sia l’abs (plastica) che compone lo skimmer, sia le tubazioni.

Quanto cloro è necessario per una super clorazione?

Normalmente si utilizzano 10-15 g di dicloro granulare ogni mq di acqua. Se non sai come caaclocre i mq della tua iscina consulta l’articolo: Come calcolare i mq della tua piscina

Ricordiamo che in caso di alghe o torbidità dell’acqua pure è preferibile procedere con un trattamento shock d’urto con dicloro, anziché con pastiglie di tricloro, le quali non otterrebbero l’effetto desiderato in poco tempo, proprio per la loro caratteristica di lento rilascio del prodotto disinfettante.

Dopo un trattamento shock  d’urto non è possibile bagnarsi: è necessario attendere che il livello di cloro ritorni a 1-1,5 PPM, eventualmente anche utilizzando un abbattitore di cloro link ad abbattitori di cloro.

Manutenzione ordinaria

In caso manutenzione ordinaria dell’acqua di piscina con cloro si utilizzano le pastiglie di tricloro a lento discioglimento, solitamente si presentano in pastiglie da 200 g o 250 g che normalmente impiegano 3-5 giorni per sciogliersi completamente e vanno messi nello skimmer o in un dosatore specifico galleggiante, oppure nella vasca di compenso (in caso di piscine a sfioro).

Il cloro non va mai dosato direttamene in piscina: il contatto con il telo di rivestimento ne provocherebbe la decolorazione definitiva con danno estetico permanente.

3. Come e dove mettere il cloro in piscina

Come e dove mettere il cloro da dosare in piscina dipende necessariamente dalla sua forma fisica.

Il cloro liquido va sempre dosato tramite apposite pompe dosatrici e immesso in piscina in modo automatico. Non dosate mai cloro liquido direttamente.

Per quanto riguarda le piscine a skimmer interrate o fuori terra, anche morbide, il dosaggio del cloro deve avvenire nel cestello dello stesso skimmer o tramite un dosatore specifico galleggiante nell’acqua. Sia che si tratti di cloro granulare per clorazioni shock (da dosare tramite appositi bicchierini forniti nella confezione di cloro stessa in quantità di 10-15 g per mq) sia che si tratti di pastiglie di tricloro per la manutenzione ordinaria della piscina. Il cloro non va mai dosato direttamene in piscina ma immesso nello skimmer (nella vasca di compenso in caso di piscine a sfioro); per il dicloro granulare la migliore soluzione è quella di scioglierlo in una bacinella di acqua e poi immetterlo nello skimmer anziché dosarlo direttamente nello skimmer. Ribadiamo quindi di non immettere mai il cloro in piscina a contatto con il telo di rivestimento, ciò ne provocherebbe la decolorazione definitiva con danno estetico permanente.

Piscina fuoriterra?

Un’altra attenzione che va posta è nei confronti della qualità del cloro che si acquista poiché (soprattutto in piscine come fuoriterra Intex o Bestway, nelle quali la qualità dell’abs degli skimmer è da primo prezzo) cloro di bassa qualità potrebbe rovinare e crepare l’abs dello skimmer costringendo alla sua sostituzione.

Nel caso possediate una piscina fuoriterra di questo tipo vi consigliamo di usare sempre pastiglie di cloro di alta qualità, Made in Eu.

4. Quanto cloro dosare per metro cubo in piscina

Non esiste un’indicazione specifica di quanto cloro mettere in piscina per ogni metro cubo . Vi consigliamo di attenervi alle indicazioni riportate sulla confezione del prodotto.

Dosaggio Tricloro in Pastiglie

In generale per quanto riguarda le pastiglie di tricloro, il consiglio è di 1-2 pastiglie alla settimana (ma si può arrivare anche a una frequenza di 2-3 giorni in caso di alte temperature e alta frquentazione) per piscine di medie dimensioni (40-50 mq di acqua). La frequenza del dosaggio dipende comunque da molti fattori (temperatura dell’acqua, frequenza di utilizzo, sporcizia dovuta a alberi e cespugli circostanti, frequenza delle precipitazioni, uso di creme ecc.) ed è influenzata dal valore del pH, se questo non è compreso fra 7.2 e 7.6, l’efficacia del cloro potrebbe diminuire.

Vedi tutti i prodotti tricloro >

Dosaggio Dicloro Granulare

Per quanto riguarda il dosaggio del dicloro granulare: anch’esso dipende dallo stato in cui si trova l’acqua, più è verde e torbida, più cloro sarà necessario per riportarla ad essere cristallina, senza dimenticare che il valore del pH dev’essere prima corretto e portato in posizione neutra (7.2-7.6). In generale possiamo affermare che un dosaggio di 10- 15 g per mq potrebbe già essere sufficiente per un’ acqua leggermente intorbidita. Dopo una clorazione shock è sempre sconsigliato bagnarsi. E’ necessario attendere che il cloro ritorni a livelli accettabili (1-1.5 PPM). In caso di fretta è possibile acquistare prodotti abbattitori di cloro o utilizzare CTX-575 distruttore di alghe, ideale per piscine con piastrelle o telo antimacchia.

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